Il progetto fallingwater stabilisce relazioni precise con lo splendido paesaggio della Vallemaggia e in particolare con la suggestiva cascata di Bignasco, elemento di grande valore paesaggistico. L’architettura, caratterizzata dall’orizzontalità dei suoi elementi principali sfalsati tra di loro, si relaziona alla piana del fondovalle. Il programma viene strutturato in fasce parallele al fiume Maggia, sottolineando la direzione ed i flussi naturali presenti nella valle. In questo modo il centro ricreativo-turistico separa l’area camper orientata verso il fiume dall’ampio spazio libero esterno. L’ubicazione dell’edificio è attenta all’uso parsimonioso del suolo e pertanto lascia libera la grande superficie a est per attività sportive e di svago. L’edificio si orienta con la facciata principale vetrata verso la cascata. Nella stagione estiva le vetrate sono apribili con il sistema a ghigliottina per creare una relazione spaziale e funzionale più diretta e fluida possibile tra spazio interno ed esterno. Le travi in legno della struttura del tetto vengono prolungate sopra il perimetro dell’involucro per creare delle pergole a grande scala sottolineando l’orizzontalità dello spazio, filtrando la luce e proteggendo le grandi vetrate.